MUSEO

Lo sviluppo dei Musei d’arte in Italia mostra una tendenza positiva anche in conseguenza di particolari atti riguardanti la salvaguardia dei Beni Culturali. Anche i Musei Scientifici stanno attraversando uno sviluppo interessante che ha portato alla creazione del Museo degli Strumenti Cristallografici, insieme ad alcune utili riflessioni sul “Produttori di conoscenza” e “Acquirenti della conoscenza”.

Il museo mira a raccontare parte dell’ “Avventura scientifica” della cristallografia. Un museo scientifico, come progetto culturale per la comprensione pubblica della scienza e della tecnologia attraverso la conoscenza di oggetti, strumenti, strumenti e dispositivi. Un modo diretto ed efficace per portare la scienza alle persone, ma anche un’importante opportunità per raccogliere e preservare gli strumenti che hanno spesso stimolato, in cristallografi e ingegneri, idee creative e consentito lo sviluppo di metodologie avanzate e innovative nella ricerca sperimentale.

I vari reperti acquisiti dal museo scientifico dell’Istituto sono numerosi e interessanti, come i vecchi modelli automatici di diffrattometri a cristallo singolo a quattro cerchi: “Siemens AED”, “Picker”, “Hilger – Watts”; Goniometri Weissenberg e Buerger; macchine fotografiche di Debye – Scherrer, Guinier – de Wolff, Gandolfi, Arndt – Wonnacott e Straumanis; microscopi e goniometri ottici; vecchi tubi a raggi x; microdensitometers; vecchi tubi a vuoto; strumenti elettronici e chimici, ecc.

Gli strumenti, gli apparecchi, gli strumenti e altri oggetti sono mostrati nella sezione degli strumenti scientifici del Museo.

Documenti tecnico-scientifici e un archivio storico rappresentano una sezione particolare del Museo.

Un’interessante “Galleria fotografica” che mostra vecchi e nuovi strumenti (alcuni costruiti nel nostro Istituto) completa il Museo Scientifico.

Studi e un utile lavoro di ricerca su vari strumenti e dispositivi acquisiti rappresentano alcune attività future del Museo.

Dr.Ing. Fausto D’Aprile – Manager del Museo degli Strumenti Cristallografici dell’ IC

Recapito Telefonico : 06-90672232

Il Museo (PDF)