Beni Culturali

L’attività di ricerca è finalizzata allo studio di manufatti d’interesse storico-artistico, per l’identificazione dello stato di conservazione, delle tecniche esecutive, del materiale di cui sono costituiti nonché per scopi forensi. Le metodologie utilizzate, analitiche e di imaging, sono non invasive e non distruttive e si basano su radiazione X e UV-VIS-IR. Radiazione X: XRF (analisi elementale), XRPD (identificazione delle fasi cristalline), radiografia X (visualizzazione di strutture nascoste). Radiazione UV-VIS-IR: imaging di fluorescenza indotta da UV (es. identificazione di restauri non documentati), microfotografia nel visibile con microscopio stereoscopico e ricostruzione immagini con focus-stacking, riflettometria IR (rivelazione di disegni preparatori e/o ripensamenti su opere policrome). Le opere d’arte hanno le forme e le dimensioni più varie e spesso non possono essere spostate e non è possibile prelevare campioni. In questi casi è essenziale eseguire le misure in situ con strumentazione portabile e facilmente adattabile al caso in studio. In collaborazione col Prof. Marcello Colapietro è possibile eseguire numerose analisi in situ adattando la strumentazione a disposizione. I risultati delle analisi sono interpretati e discussi con archeologi, storici dell’arte e restauratori.