Istituto di Cristallografia - CNR

 

L’Istituto di Cristallografia si occupa di ricerche nell’ambito della chimica, fisica, biologia strutturale e funzionale, con ricadute nella salute umana e animale, nella salute degli ecosistemi, e nello studio di nuovi materiali con applicazioni in energia, ambiente, medicina.

L’Istituto di Cristallografia (IC) è il risultato di due fusioni.

La prima, nel 2002, fra l’Istituto di Ricerca per lo Sviluppo di Metodologie Cristallografiche, con sede in Bari, e l’Istituto di Strutturistica Chimica “Giordano Giacomello”, con sede nell’Area di Ricerca di Roma 1, Montelibretti, avvenuta sotto la direzione del Prof. Carmelo GiacovazzoLa seconda fusione, nel 2019, con una parte del IBB- Istituto di Biostrutture e Bioimmagini di Catania, è avvenuta sotto la direzione del Dr. Michele Saviano. In questi anni, la competenza biologica e farmaceutica si è ulteriormente ampliata.

In questi anni, l’Istituto ha raggiunto una notevole visibilità nazionale ed internazionale, che negli anni si è ulteriormente consolidata, grazie anche all’integrazione di competenze nelle Aree disciplinari delle Scienze Biologiche e Farmaceutiche.

 

Le aree tematiche sono:
• Sviluppo di metodologie cristallografiche innovative, teoriche, computazionali e sperimentali, e loro applicazioni per lo studio della materia cristallina e non-cristallina attraverso raggi X, elettroni e neutroni.
• Sviluppo di strumentazione, metodiche e set-up dedicati per applicazioni sperimentali dello scattering di raggi X da sorgenti convenzionali, della luce di sincrotrone e di neutroni.
• Studi strutturali e microstrutturali di nanomateriali e biomateriali di interesse scientifico e tecnologico.
• Sintesi e studio delle relazioni struttura-attività-funzione di composti inorganici, organici, bioinorganici e farmaceutici.
• Progettazione su basi molecolari, sintesi, produzione, cristallizzazione e caratterizzazione strutturale e funzionale di biomolecole, in fase solida o liquida, anche in interazione con ligandi e/o metalli, per applicazioni biotecnologiche e/o farmaceutiche.
• Studi di processi e prodotti di interesse biotecnologico.
• Sviluppo di biosensori e sensori innovativi.