Istituto di Cristallografia - CNR
Dirigente di ricerca

Carlino Elvio

Bari

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Biografia:

Elvio Carlino è un fisico e dal 1985 si occupa dello studio delle proprietà’ della materia per mezzo di metodi di microscopia elettronica. Alle fine degli anni 80 ha trascorso numerosi periodi di studio e lavoro all’estero. Dal 1992 al 1997 è stato responsabile scientifico del laboratorio di microscopia elettronica del CNRSM a Brindisi. Dal 1997 al 2001 è stato direttore della divisione microstrutturale del Parco Scientifico-Tecnologico Salentino (PASTIS-CNRSM). Dal 2001 al 2005 è stato il direttore del Centro di Microscopia Elettronica del laboratorio nazionale Tecnologie Avanzate Superfici e Catalisi (TASC) dell’Istituto Nazionale per la Fisica della Materia (INFM) situato nel parco scientifico del Sincrotrone ELETTRA a Trieste. Dal 2005 al 2018 è stato direttore del Centro di Microscopia Elettronica dell’istituto IOM-CNR di Trieste. Dal 2018 al 2022 ha svolto la propria attività’ di ricerca presso l’IMM-CNR di Lecce. Dal marzo 2022 ad oggi svolge la propria attività’ di dirigente di ricerca presso l’IC-CNR di Bari. Dal 2013 e’ abilitato, nell’ambito dell’abilitazione scientifica nazionale, come professore ordinario di fisica sperimentale della materia. Nel corso della sua attività ha progettato e realizzato centinaia di esperimenti su differenti sistemi materiali, sviluppando nuove metodologie a risoluzione atomica per lo studio delle proprietà’ chimiche, strutturali, magnetiche della materia. Ha contribuito nella sua attività alla scoperta di nuovi fenomeni fisici che sono oggi alla base di metodologie avanzate per lo studio della materia. È stato il responsabile di numerosi progetti di ricerca nazionali ed internazionali. È valutatore scientifico per numerose riviste internazionali e membro dell’editorial board di Materials (ISSN 1996-1944) per la sezione Fisica. Ha pubblicato più di 150 lavori su riviste scientifiche internazionali ed è stato invitato come relatore a più di 50 conferenze e scuole internazionali. Ha pubblicato due libri come editore sulle applicazioni della microscopia elettronica per lo studio della materia ed è autore di sei capitoli in altrettanti libri su metodologie di microscopia elettronica e loro applicazioni. È membro valutatore scientifico di numerosi consorzi europei di ricerca.

Elvio Carlino è esperto nello studio della materia con metodi di microscopia elettronica. Di recente ha sviluppato metodi innovativi basati sull’olografia elettronica in linea per lo studio di materiali sensibili al danno da radiazione, come la materia vivente o i polimeri plastici. Al momento tali approcci sono gli unici che consentono di osservare tali sistemi con una risoluzione spaziale sub-Ångström. Tali studi sono stati applicati sia allo studio della materia vivente che allo studio di nano-farmaci permettendo per la prima volta di visualizzare in modo diretto la struttura atomica.

Universita’ di Trieste, Sincrotrone Elettra Trieste, Universita’ di Bologna, Universita’ di Torino, Politecnico di Torino, Universita’ di Milano Statale, Politecnico di Milano, Universita’ di Salerno, Universita’ di Bari, Universita’ di Lecce, Universita’ di Bristol, Ecole Central du Paris, Universita’ di Anversa, Politecnico di Vienna, Universita’ di Vienna, Universita’ di Dresden, Universita’ di Tubingen, Universita’ di Regensburg, Cornell University, Colombia University, Arizona State University, University of Cambridge, University of Oxford, De Monfort Leicester University, Max Planck Institute of Stuttgart, McGill University Montreal, University College London, University of Cadiz.