Santoro Anna Maria

Anna Maria Santoro è una biologa (con una formazione da genetista) e un dottorato in biochimica, che è cresciuta in un gruppo di ricerca chimica,  dove ha seguito diverse  attività di ricerca  (metabolismo degli eritrociti, attività antitumorale e antidiabetica di complessi inorganici, purificazione e caratterizzazione di enzimi ligninolitici, biologia dell’ossido nitrico, ruolo di proteine  e peptidi modulatori di angiogenesi),  visitando diversi laboratori italiani e stranieri.

Nell’ultimo decennio i suoi interessi e le sue attività scientifiche si sono focalizzate principalmente sulla proteostasi ed in particolare sugli studi del proteasoma. In questo contesto ha sfruttato le competenze precedentemente acquisite in biologia cellulare, chimica biomolecolare e spettroscopia, progettando ed effettuando esperimenti volti a svelare gli eventi molecolari alla base della funzionalità e l’assembly di questa “incredibile macchina” molecolare. Recentemente ha ampliato il suo interesse occupandosi dell’attività protettiva di alcune molecole naturali (silibinine) sugli effetti proteotossici di  peptidi amiloidei (amilina e amiloide).

Un commune denominatore della sua  attività di ricerca è l’ interconnessione tra mezzi e persone. L’approccio multidisciplinare, che caratterizza l’intero gruppo di appartenenza, è infatti adottato costantemente, cercando di ottenere  una visione  quanto più “ sistemica” della realtà, e le collaborazioni con numerosi ricercatori italiani e stranieri, sono una ricercata costante.

Questo  percorso culturale ha alimentato la curiosità per l’epistemiologia e  l’interesse  per le questioni etiche della scienza.