Ricercatore
Masi Annalisa
Roma
La Dott.ssa Annalisa Masi si è laureata in Chimica presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza” (2000) ed ha conseguito il dottorato di ricerca in Scienze Farmaceutiche presso l’Università di Roma “La Sapienza” (2006). Dal 2003 al 2008 ha svolto attività di ricerca come vincitrice di Assegni di Ricerca o borse di studio Post-Dottorali presso l’Istituto di Cristallografia CNR. Dal 2011 è Ricercatore presso l’Istituto per la Sintesi Organica e Fotoreattività, ISOF-CNR di Bologna dove ha lavorato alla progettazione e alla sintesi di molecole bioattive per lo studio del danno ossidativo al DNA, del sistema di riparazione enzimatico e della scoperta di nuovi biomarcatori. Dal 2020 ha ottenuto il trasferimento presso l’Istituto di Cristallografia, IC-CNR di Roma, dove è attiva nella stessa linea di ricerca. Dal 2018 è responsabile scientifico ECM e docente dell’“Accademia dei Meccanismi Molecolari” (AMM) di Bologna; corso annuale dedicato alla formazione e al costante aggiornamento di professionalità che operano nell’ambito della salute umana.
Peer-reviewer per i seguenti giornali scientifici: International Journal of Molecular Sciences, Cells, Molecules, Pharmaceutics, Biomedicines e dal 2020 Review Board della rivista Cancers (MDPI). Guest Editors della Special Issue “Future Challenges and Trends of Nucleic Acids” per la rivista IJMS (MDPI), deadline 22 ottobre 2022.
- Applicazione delle procedure di sintesi e separazione di composti organici secondo gli standard richiesti in un laboratorio chimico. Utilizzo di tecniche spettroscopiche per l’identificazione dei prodotti di sintesi: IR, UV, NMR, Fluorescenza e CD.
- Progettazione e sintesi automatica su fase solida di oligonucleotidi; purificazione e caratterizzazione di oligonucleotidi; utilizzo di tecniche chimiche e biochimiche, quali: cromatografia liquida associata a spettrometria di massa (LC-MS/MS), cromatografia a scambio ionico; gel elettroforesi (PAGE).
- Studio del danno e riparo del DNA attraverso l’utilizzo di radiazioni ionizzanti (sorgente 60Co, Gamma-cell). L’irradiazione in acqua produce quantità note di eaq–, H e/o HO• che reagendo con biomolecole quali DNA, oligonucleotidi e nucleosidi danno origine alla trasformazione e mutazione delle nucleobasi naturali. Tale approccio biomimetico consente di comprendere le conseguenze biologiche dell’irradiazione, in un ambiente meno complesso di quello naturale, ma rispettando le condizioni fisiologiche.
- Tecniche di estrazione di biopolimeri naturali (polisaccaridi) da microalghe attraverso l’utilizzo di un approccio Green. Purificazione e caratterizzazione degli stessi mediante metodi spettroscopici e cromatografici.
- Partecipazione alle attività di ricerca del gruppo del Dott. Chryssostomos Chatgilialoglu e della Dott.ssa Carla Ferreri, presso ISOF-CNR. Le attività del gruppo hanno prodotto le seguenti collaborazioni nazionali ed internazionali:
– Prof.ssa Maria Rosaria Faraone Mennella, Dipartimento di Biologia, Università di Napoli “Federico II”, 80138 Napoli, Italy;
– Prof.ssa Andrea Peluso, Dipartimento di Chimica e Biologia, Università di Salerno, Fisciano, Salerno, Italy;-Prof. Nicholas E. Geacintov,
– Chemistry and Biology Departments, New York University;
– Prof.ssa Yang Liu, Department of Chemistry and Biochemistry, Florida International University;
– Prof. Andrew Kellett, School of Chemical Sciences and National Institute for Cellular Biotechnology, Dublin City University, Glasnevin, Ireland;
– Prof. Krzysztof Bobrowski, Institute of Nuclear Chemistry and Technology, Warszawa(PL). - Dott.ssa Amina Antonacci e Dott.ssa Barbara Pascucci IC-CNR.
- Dott.ssa M.R. D’Errico, Dott.ssa P. Fortini ed Dott.ssa E. Parlanti dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS), Department of Environment and Health, Istituto Superiore di Sanità, Rome, Italy.
- Prof. Michael A. Terzidis, Assistant Professor at the Department of Nutritional Sciences and Dietetics of the International Hellenic University.
Masi A.; Antonacci A.; Moccia M.; Frisulli V.; De Felice M.; De Falco M.; Scognamiglio V.
Maria Moccia 1, Barbara Pascucci 1, Michele Saviano 2, Maria Teresa Cerasa 3, Michael A. Terzidis 4, Chryssostomos Chatgilialoglu 5,6, Annalisa Masi 1
Annalisa Masi, Amedeo Capobianco, Krzysztof Bobrowski, Andrea Peluso and Chryssostomos Chatgilialoglu
Annalisa Masi 1 , Francesca Leonelli 2 , Viviana Scognamiglio 1, Giulia Gasperuzzo 1 , Amina Antonacci 1, Michael A. Terzidis 3
Carla Ferreri 1, Anna Sansone 1, Annalisa Masi 1,2, Barbara Pascucci 2,3, Mariarosaria D’Errico 3, Marios G. Krokidis 4 and Chryssostomos Chatgilialoglu 1,5,*
Chryssostomos Chatgilialoglu 1,2, Marios G. Krokidis 3, Annalisa Masi 4, Sebastian Barata-Vallejo 1,5, Carla Ferreri 1, Barbara Pascucci 4,6, Mariarosaria D’Errico 6
Chryssostomos Chatgilialoglu, Carla Ferreri, Marios G. Krokidis, Annalisa Masi and Michael A. Terzidis
Andreoli C.; Prota V.; De Angelis I.; Facchini E.; Zijno A.; Meccia E.; Barletta B.; Butteroni C.; Corinti S.; Chatgilialoglu C.; Krokidis M.G.; Masi A.; Condello M.; Meschini S.; Di Felice G.; Barone F.
Chatgilialoglu, C. 1; Krokidis, M.G.2; Masi, A 1,3